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Lean Thinking - Lean Production - Business Process Reengineering

Organizzazione “LEAN” integrata

Ingeco ha acquisito il metodo ed il pensiero lean direttamente in Toyota, visitando lo stabilimento di Nagoya e partecipando a lezioni da parte di Susumu Uchikawa Toyota Motor Corporation Director.

Ingeco acquisito il metodo traducendolo in modo da applicarlo alle nostre PMI manifatturiere, alle imprese di servizi, alla P.A. ed alla Sanità (Lean Healthcare) cogliendone i dati essenziali, sfrondandolo da ogni aspetto spesso solo folklorico, per puntare, in modo quasi maniacale, alla lotta agli sprechi. Oggi i metodi Lean vanno coniugati, oggi, con scelte di digitalizzazione, di automazione di processo, di “advanced analitics”, di mantenimento delle attività core e di esternalizzazione delle attività “no core”.

Le aziende sanno dove vogliono andare. Vogliono essere più agili, più veloci a reagire e più efficaci. Vogliono offrire grandi esperienze ai clienti, sfruttare le nuove tecnologie per ridurre i costi, migliorare la qualità e la trasparenza e creare valore.

Le aziende devono aumentare i ricavi, ridurre i costi e soddisfare i clienti. Per fare ciò è necessario reinventare il modello operativo.

Molte organizzazioni hanno in corso molteplici iniziative indipendenti per migliorare le prestazioni, in diverse aree aziendali fra loro separate (ad esempio front e back office). Bisogna ragionare nel quadro della “Catena del Valore”. No, pertanto, a iniziative una tantum in unità separate che non hanno un grande impatto a livello aziendale.

Il modello operativo proposto è un nuovo modo di gestire l’organizzazione che combina le tecnologie digitali e le capacità operative in un modo integrato e ben sequenziato per ottenere miglioramenti in termini di entrate, di performace e costi.

La riprogettazione dei processi in termini di snellimento aiuta le aziende a ottimizzare i processi, eliminare gli sprechi e promuovere una cultura di miglioramento continuo. Questa metodologia versatile si applica sia ai processi a ciclo breve che a quelli a ciclo lungo, processi transazionali e basati sul giudizio, processi rivolti al cliente e interni.

Digitalizzare non vuol dire solo informatizzare i dati, ma trasformare i dati nelle informazioni necessarie per meglio operare trasferendole automaticamente quando possibile. Gli impianti e le macchine di oggi permettono di avere a disposizione una moltitudine di dati (BIG DATA): occorre individuare solo quelli che servono per la gestione dei processi. Ed è quello che faceva la LEAN e che ancora oggi le aziende devono fare.

Combinando quattro leve – lean plus digital, analytics e IPA – questo assicuratore ha determinato un significativo aumento della soddisfazione del cliente, migliorando al contempo l’efficienza del 40 percento.

Lean Manufacturing

In ambito più strettamente produttivo INGECO sulla base della propria esperienza organizzativa e direzionale propone un “progetto” basato sulla logica lean per :

  1. Eliminare gli sprechi
  2. Organizzare la produzione a flusso- Piccole dimensioni del lotto
  3. Farsi guidare (Pull) dalla domanda del cliente
  4. Creare la cultura del miglioramento continuo con il risultato di:
    • Ridurre al minimo le scorte- Inventario ad alta rotazione
    • Migliore organizzazione del posto di lavoro
    • Delegare responsabilità al livello più basso
    • Far bene la prima volta
    • Ridurre i tempi di “changeover”
    • Migliore qualità : ridotto scarto / ri-lavoro
    • Scorte ridotte : grezzo, WIP, FG
    • Più spazio disponibile
    • Tempi di consegna ridotti
    • Trasformare i fornitori in partners
    • Ridurre i tempi di consegna
    • Maggiore margine lordo
    • Soddisfare le esigenze del cliente
    • Migliore partecipazione e morale dei lavoratori

Business Process Reengineering

ll Business Process Reengineering (BPR) è uno strumento utilissimo per tutte quelle organizzazioni che vogliono diventare più efficienti e moderne perché è in grado di trasformarle, influenzandone direttamente le prestazioni.

Applichiamo un approccio rigoroso al design dell’organizzazione: valutiamo i punti di forza e di debolezza dell’organizzazione attuale e progettiamo una nuova struttura snella e resiliente.

PROGETTO DI INTERVENTO

Tutte le attività, anche quelle delle organizzazioni che erogano servizi, non possono non rispondere alla logica cliente – fornitore in ottica di soddisfazione di chi ne riceve il prodotto ed in termini di efficacia e di efficienza. Questo vale ancor più se il cliente è il cittadino o il destinatario di servizi alla persona. Diverse discipline manageriali sono state sviluppate per ottimizzare i processi di erogazione dei servizi in ottica di efficienza, raggiungendo significative riduzioni dei costi, pur mantenendo l’obiettivo di una crescente qualità. Tali azioni potranno avere un effetto sull’EBIT aziendale di qualche punto in percentuale. Il progetto proposto si basa su una metodologia che fa riferimento nella rilevazione delle attività di erogazione dei servizi all’ “analisi del valore” applicate ai processi realizzativi.

OBIETTIVI DELL’INTERVENTO

L’obiettivo del progetto è quello di ridisegnare i processi in ottica di snellimento e d’incremento di efficienza e quindi anche di riduzione dei costi. Sarà inoltre messo a punto un sistema di indicatori di processo di efficienza ed efficacia allo scopo di fornire uno strumento di controllo e valutazione dei risultati al fine di fornire informazioni determinanti per le decisioni direzionali.

FASI DELL’INTERVENTO

Il Progetto verrà realizzato secondo le fasi sotto riportate.